Il marketing strategico è basato sull'analisi dei bisogni dell' individui e delle aziende, per arrivare allo sviluppo di nuovi prodotti competitivi, per clienti con richiesta di caratteristiche specifiche che li differenziano dalla concorrenza, fornendo loro un vantaggio.L'azienda, per arrivare a ciò, deve avere una visione aziendale (o vision) chiara. Una vision chiara ed efficace deve essere composta da determinante caratteristiche, quali:
- essere proiettata verso una visione futura
- creare aspettative
- trasmettere valori ed aspirazioni che portino al successo
- riferirsi ad aspirazioni riconducibili alla realtà
- incrementare l'entusiasmo di chi l'adotta
Molte aziende famose riassumono la loro vision in uno slogan semplice ed efficace chiamato pay-off, tramite il quale viene espressa l'intenzione e l'essenza aziendale.Ora citerò alcuni esempi dei pay-off più famosi:
- Life is Now - Vodafone
- Conneting Peolple - Nokia
- Dove c'è Barilla c'è casa - Barilla
- Mc' Donalds - I'm lovin' it
- Think different - Apple
- Just do it - Nike
- Prenditi cura di te - Garnier
Alcuni video di Microsoft e Google dimostrano un forte rivolgimento al futuro della loro vision, ipotizzando il nostro mondo fra qualche anno, pubblicizzando servizi (a livello immaginativo, infatti prodotti ancora non esistenti sul mercato) che i futuri computer, telefoni o che altro ci riusciranno a dare in un futuro non troppo lontano, inserendosi e semplificando ancor più di oggi la nostra vita. Guardando come si evolve la tecnologia di giorno in giorno probabilmente, il futuro da loro descritto nei video non è troppo lontano. La domanda che sorge spontanea è rivolta a ciò che riguarda i contro di una vita così semplificata, dove nell'esempio dei Google glasses, che sostituiscono gli smartphone, che a loro volta sostituirono i computer, non serve più svolgere la minima azione (oltre che parlare) per rimanere in contatto con la gente, cercare una via, prendere un appuntamento ecc..
Ecco i video di Google e Microsoft che ipotizzano il nostro futuro:
Parlando proprio di vision, mi piacerebbe definire la mia personale, che può valere sia in ambito lavorativo come designer che come nella vita di tutti i giorni, perché a volta la parola stessa "successo" può avere svariate definizioni, a volte forse inappropriate o che fuorviano. Perciò riassumo la mia vision con un pay-off personale:
"dream, think, do!"
Sogna, pensa, fai. il sognare serve proprio ad aprire la mente e cercare di non fermarsi ai primi ostacoli, il pensare fa subentrare la ragione, per capire se una cosa è in effetti fattibile, e l'agire proprio nel senso che a volte fermarsi ad un pensiero senza provare a concretizzarlo, senza portare a termine la propria idea, fino in fondo, è il più grande fallimento.
Good pictures
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